Directa plus azienda comasca produttrice di grafene, sta testando una nuova mascherina antibatterica, antistatica e capace di disperdere il calore in eccesso attraverso uno speciale trattamento.
Il grafene è un componente molto prezioso della grafite, noto per le sue potenzialità applicative in campo della ricerca e dell’innovazione tecnologica.
Giulio Cesareo, fondatore di Directa Plus, parla dell’applicazione del grafene già da tempo nell’ambito tessile per le sue proprietà, è già stato testato dermatologicamente ed è ipoallergenico.
Il progetto nato durante l’emergenza Covid, ha assunto un ampio significato, si vuol mettere a disposizione della comunità un grande prodotto, che è anche un omaggio al territorio comasco.
La mascherina si chiama G+ Co-Mask, è in attesa delle certificazione per valutare le proprietà antivirali.
Per lo sviluppo di questo prodotto innovativo sono stati esaminati più di 180 tessuti, scegliendo infine un particolare tipo di jersey, altamente traspirante.
Il cotone viene sottoposto ad un trattamento a base di acqua e grafene così da permeare le fibre, si ha come risultato un prodotto altamente traspirante, antibatterico e più facilmente sanificabile.
Directa Plus userà come trampolino di lancio tutte le sperimentazioni che sta conducendo in merito alla capacità di filtrazione dell’aria, sia per avviare una collezione di capi di abbigliamento, sia verso una nuova fetta di mercato entrando, nel campo della depurazione dell’aria.
L’azienda comasca vanta già anni di esperienza nella depurazione dell’acqua.