I ricavi di Meta calano per la prima volta nella storia

Per la prima volta nella sua storia, Meta ha registrato un calo nelle proprie entrate. Presentando i dati relativi al secondo trimestre del 2022, la holding di Facebook, Whatsapp e Instagram ha annunciato ricavi per 28,82 miliardi di dollari, inferiori rispetto ai 28,92 miliardi previsti e in calo dell’1% rispetto allo stesso periodo del 2021. L’amministratore delegato della multinazionale Mark Zuckerberg non ha potuto fare molto per rassicurare gli investitori; al contrario, le sue previsioni per il resto del 2022 sono piuttosto cupe. “Sembra che siamo entrati in una recessione economica che avrà un ampio impatto sul business della pubblicità digitale” – ha dichiarato Zuckerberg – “ed è sempre difficile prevedere quanto profondi o quanto lunghi saranno questi cicli, ma direi che la situazione sembra peggiore rispetto allo scorso trimestre”.

L’ad di Meta Mark ZuckerbergBERTRAND GUAY/GETTY IMAGES - Fonte Wired

Come la maggior parte delle piattaforme social, Meta è sostenuta in gran parte dalla pubblicità, e dato il momento economico complesso diverse aziende sono state costrette a tagliare le proprie spese in merito. Pesa inoltre lo stato corrente del mercato delle valute estere, e in particolare la svalutazione dell’euro rispetto al dollaro, senza la quale Meta ritiene che i propri guadagni sarebbero aumentati del 3% anziché calare. 

I risultati riportati da Meta sono in linea con il mercato delle società di social media, in particolare quelle il cui modello di business si basa sulla pubblicità. La scorsa settimana, Snapchat ha perso il 25% in borsa dopo non essere riuscita a rispettare le previsioni sui guadagni del secondo trimestre e si è rifiutata di fare previsioni per il terzo trimestre del 2022. Twitter ha invece riportato una perdita dell’1% sui propri guadagni da pubblicità, che secondo Wall Street sarebbero dovuti aumentare dell’11%. 

I risultati del secondo trimestre hanno costretto Meta a rivedere le previsioni per il terzo trimestre: se prima ci si aspettava di vedere i guadagni toccare i 30,4 miliardi di dollari, adesso l’azienda pensa si assesteranno tra i 26 e i 28,5 miliardi. Secondo il capo dell’ufficio finanziario di Meta David Wehner, “questa prospettiva riflette la prosecuzione del contesto debole della domanda pubblicitaria che abbiamo sperimentato durante il secondo trimestre, che riteniamo sia causata da una più ampia incertezza macroeconomica”.

Fonte: Wired

  • Condividi:

Altri articoli di Redazione TheLiquidJournal

La globalizzazione: metamorfosi e innovazione, declino e rinascita

La pandemia ha avuto effetti devastanti sul sistema economico, la crisi che ne è derivata è passata rapidamente dal lato dell’offerta al lato della domanda.

TikTok vuole entrare nel settore della ricerca del lavoro

Fino al 31 luglio gli utenti degli Stati Uniti potranno presentare il loro video curriculum a una lista di aziende selezionate: un segnale di un cambio di passo da parte dell’app di video brevi

La Francia ha minacciato di bloccare TikTok

Se la società non darà informazioni dettagliate e affidabili sulla sua struttura finanziaria e sulla gestione dei dati personali degli utenti europei, rischia di essere oscurata

Must Read

Ultimi articoli di Economia

Perchè Google pagherà gli autori per le loro notizie?

Dopo la novità giunta con la riforma del diritto d’autore nell’ Unione Europea, anche l’Antitrust francese emette sentenze a sfavore della società di Mountain View

Come funziona il cashback di stato

Massimo 3mila euro di spese, 1.500 ogni sei mesi per avere un rimborso del 10%. Come registrarsi al programma per rilanciare i pagamenti digitali

Il Bonus vacanze, ecco cos’è e come funziona

Tra le numerose iniziative previste dal Decreto Rilancio (art.176 del DL n. 34 del 19 maggio 2020) compare il Bonus Vacanze

Napoli-Bari: il tunnel ferroviario da 25 km

Un passo in avanti importante, tuttavia, non ancora decisivo: il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale co-finanzierà il progetto per il collegamento veloce tra Puglia e Campania.