Mentre il Premier Conte sarà a Madrid per consolidare l’alleanza con Sanchez, a Bruxelles si terrà un incontro tra Von der Leyen, Angela Merkel, Charles Michel e David Sassoli per discutere la trattativa sul Recovery Fund.
L’incontro si terrà domani ed è stato definito clou per la trattativa europea.
Il vertice voluto dalla Von der Leyen richiama l’Art. 324 del Trattato Europeo che prevede la consultazione nell’ambito delle procedure di bilancio.
La garanzia sembrerebbe essere la presenza della Merkel, in qualità di presidente di turno Ue sostenitrice del Recovery Fund.
Per Italia, Francia, Spagna e Portogallo l’incontro sarà la migliore garanzia che la proposta del Recovery non esca dilaniata dal Consiglio Europeo del 17 e 18 luglio.
I paesi frugali del nord Europa non accettano ciò che effettivamente chiede l’Europarlamento:
le dimensioni del fondo e l’introduzione di nuove tasse, come punti principali.
Sembra prospettarsi un incontro a favore delle necessità italiane, con tre interessi comuni coalizzati.
Tre contro uno: Michel dovrà valutare le richieste degli Stati.
Conte nel frattempo, ha dalla sua parte un piano di riforme nazionali che possano rassicurare i Paesi del nord sull’uso che si farà delle risorse europee.
Il Governo italiano ribadisce la sua posizione per quanto riguarda il Mes: non verrà avanzata alcuna richiesta prima dell’intesa europea sul Recovery Fund.
La giornata di mercoledì 8 luglio prevede inoltre una Plenaria dell’Europarlamento all’interno della quale la Merkel illustrerà gli obiettivi semestrali della presidenza tedesca dell’Ue.
Dall’inizio della presidenza tedesca dell’Unione avvenuta il 1 luglio la cancelliera è entrata nel vivo delle trattative, fissando anche un incontro bilaterale con Conte che avverrà lunedì.