La Corte suprema brasiliana obbliga Bolsonaro a pubblicare dati completi su Covid-19

La Corte suprema del Brasile ha deciso che il governo dovrà diffondere i dati cumulativi relativi alla diffusione di Covid-19, a differenza di quanto stabilito dal presidente Jair Bolsonaro nei giorni scorsi. “Bisogna ristabilire completamente la diffusione quotidiana dei dati epidemiologici sulla pandemia”, ha spiegato in una nota diffusa alla stampa il giudice supremo Alexandre de Moraes che ha, inoltre, sottolineato come il provvedimento preso dal presidente e dal ministro ad interim della Sanità, il generale Eduardo Pazuello, renda impossibile “azioni di monitoraggio e controllo e un’adeguata politica di prevenzione”. Dopo la delibera della Corte, il sito web governativo dedicato al coronavirus ha aggiornato subito i dati: sono disponibili i contagi e i decessi quotidiani, quelli totali da inizio epidemia e quelli relativi a ciascuna regione dello stato.


La decisione della Corte

Il verdetto della Corte suprema è arrivato dopo giorni di aspre polemiche nei confronti del governo presieduto da Bolsonaro. L’accusa più frequente mossa da opinione pubblica e da alcuni membri molto noti delle istituzioni – come il ministro del Tribunale federale supremo, Gilmar Mendes – è che il presidente, nascondendo i dati, volesse minimizzare gli effetti della pandemia nel paese. Una mossa da regimi totalitari, come hanno fatto notare molti commentatori.

Il ministro della Sanità Pazuello, durante una riunione del gabinetto trasmessa in tv, si è difeso dicendo che non vi era alcuna intenzione di manipolare dati e statistiche, ma semplicemente la volontà di non mostrare più dati che non vengono considerati rappresentativi dell’intero quadro epidemiologico. Dello stesso avviso, ovviamente, anche il presidente che, ancora una volta, ha accusato i media di diffondere panico ingiustificato nella popolazione. A riprova dell’esattezza delle sue opinioni, Bolsonaro ha citato la contestata dichiarazione dell’Organizzazione Mondiale di Sanità secondo la quale è molto raro che un asintomatico infetti un’altra persona.

Intanto, in Brasile i casi positivi sono più di 700mila e solo nelle ultime 24 ore ci sono 1272 morti, molti dei quali concentrati nello stato di San Paolo.


Fonte: Wired

  • Condividi:

Altri articoli di Redazione TheLiquidJournal

Heineken diventa plastic-free

Heineken UK lancia un nuovo e innovativo topper in cartone al 100% che sarà presto presente sulle confezioni di lattine multipack

L’inventore del web ha venduto il suo codice sorgente come Nft per 5,4 milioni di dollari

L’anonimo acquirente di Tim Berners-Lee ha ottenuto un certificato di proprietà per quattro oggetti digitali e un totale di 10mila righe di codice

Must Read

Ultimi articoli di Politica

Cosa si dice dei prossimi coprifuoco e dpcm allo studio del governo

Per il momento, da Palazzo Chigi si smentisce tutto. Ma non si escludono nuovi provvedimenti nei prossimi giorni, mentre si lavora per aumentare il coordinamento fra stato e regioni sulle nuove misure restrittive anti-coronavirus a livello locale

Sì o No: la campagna referendaria è ancora accesa

Tra pochi giorni il popolo italiano sarà chiamato ad esprimere il proprio parere, così, Beppe Grillo torna con i suoi post pungenti sul suo Blog

Aumenta la forza negoziale del Presidente del Consiglio

Mentre il Movimento 5 stelle continua a dividersi sulla governance futura, il Premier Conte rafforza la sua leadership.

La School of Government della LUISS diffonde il report sul Dl Semplificazioni: riflessioni sui provvedimenti

In attesa di un testo definitivo del provvedimento, questo Policy Brief della School of Government della LUISS contiene alcune riflessioni “a caldo”.