Giorgio Armani, lo stilista milanese icona di riferimento della Moda italiana vince il prestigioso Premio “La Moda veste la Pace”.
Arrivato alla sesta edizione il Premio “La Moda veste la Pace” sposa le problematiche relative alla sostenibilità, al rispetto dell’ambiente e degli animali.
Armani è da sempre un esempio per la Moda, e ora continua ad esserlo ancor più incarnando la figura di “Mentore” suggerendo al mondo della moda di rallentare la produzione, lasciando al lusso il giusto tempo per poter essere apprezzato.
Caratteristiche che il noto stilista milanese, porta avanti con orgoglio nella sua linea di qualità, capace di durare a lungo nel tempo e posizionandosi come simbolo della Moda italiana nel Mondo.
Insieme ad Armani sono stati premiati numerosi esponenti del mondo della moda per il loro impegno nel rendere la moda sempre più sostenibile.
Carlo Capasa, Presidente della Camera Nazionale della Moda italiana, è stato premiato per aver ideato il “Green Carpet Fashion Awards”;
Carlo D’Amario, CEO di Vivienne Westwood, è stato premiato per il suo impegno nel progetto Ethical Fashion, attraverso il quale è nato “Africa Bags”. Si tratta di un progetto sostenibile attraverso il quale artigiani di Nairobi realizzano borse interamente a mano.
In ultimo, ma non per importanza, è stato assegnato il Premio Internazionale al Giornalismo della moda a Simone Marchetti, direttore di Vanity Fair Italia, attento osservatore della Moda e del Costume.
Ha affrontato il tema dell’uguaglianza, definendolo il sogno di un’Europa senza confini o barriere.