Su WhatsApp arriveranno le immagini che si autodistruggono

Un sito specializzato nell’analizzare la versione beta di WhatsApp alla ricerca di futuri update, Wabetainfo, ha scoperto che l’app è al lavoro su una nuova funzionalità che permetterà l’invio di foto e video a tempo, che scompaiono allo scadere di un timer. Ma non è l’unica novità: le chiamate vocali e video ora si potranno effettuare anche dal terminale web e desktop di WhatsApp. Partiamo da qui.
(foto: Getty Images)

Cosa c’è di nuovo su WhatsApp Web

Da quando WaBetaInfo aveva annunciato per la prima volta che la piattaforma di messaggistica si era messa al lavoro per portare le chiamate vocali e video su desktop sono passati poco più di 3 anni. A ricordarlo con tweet è Alessandro Paluzzi, esperto italiano di reverse engineering.

La conferma delle mosse decisive in tal senso era arrivata a dicembre scorso, quando i pulsanti per le chiamate audio e video erano comparsi su WhatsApp Web beta. Ora gli utenti potranno collegare il loro profilo di WhatsApp all’applicazione per web o desktop e effettuare da lì le loro chiamate (ovviamente, per farlo sarà indispensabile avere a disposizione, sul terminale utilizzato, una webcam e un microfono). Le chiamate, come sull’applicazione mobile, saranno sempre protette dalla crittografia end-to-end e potranno eseguite anche cross-app aprendo le porte di Messenger Rooms.

Le immagini a scadenza

Piano piano, WhatsApp sta pensando a soddisfare le richieste degli utenti che lamentano mancanza di funzionalità che invece il rivale russo Telegram sfrutta già da tempo. Prima ha presentato i messaggi temporanei, e ora è il turno delle foto e i video che si autodistruggono.

WaBetaInfo, come detto, ha infatti scoperto che la piattaforma di messaggistica istantanea di Menlo Park starebbe lavorando per integrare la funzionalità che permetterà l’invio di immagini che, allo scadere di un timer, scompaiono da sole. Un meccanismo simile a quello usato per l’invio di foto a tempo nei Direct Message di Instagram, l’altra applicazione di proprietà di Facebook.

Le foto inviate con questo metodo non potranno essere salvate sul dispositivo che le riceve. Purtroppo, però, secondo il sito specializzato WhatsApp non ha sviluppato questa funzionalità impedendo la possibilità per il ricevente di fare degli screenshot per conservare l’immagine temporanea, né tantomeno uno strumento che avvisi il mittente che il destinatario ha scattato un’istantanea dello schermo.

Fonte: Wired
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