L’intenzione di Tesla di introdurre dispositivi intelligenti per rilevare la presenza all’interno dell’abitacolo è rivolta in special modo alla salvaguardia dei più piccoli.
Si tratta di un sensore di rilevamento di movimento interno che mira alla salvaguardia delle giovani vite.
Purtroppo la cronaca è piena di avvenimenti riguardanti la morte di bambini lasciati all’interno di autovetture con clima esageratamente caldo, per questo Tesla ha richiesto alla FCC (Federal Communications Commission) di approvare il sensore di rilevamento a corto raggio.
Attualmente il sensore è già presente nelle auto Tesla, le onde millimetriche vengono adoperate nel sensore senza licenza, per la prevenzione dei furti d’auto.
Per il corretto funzionamento nel salvataggio di vite umane le onde dovrebbero essere potenziate.
L’aumento di potenza è il motivo per cui Tesla necessita dell’approvazione della FCC, e questo aumento è necessario affinchè il sensore, già presente nelle auto, possa rilevare il movimento sotto la copertura e nel caso di bambini in auto permetterebbe di attraversare materiali morbidi, come appunto le copertine dei bambini.
Questo nuovo sistema si baserebbe sulla presenza di un radar capace di percepire la profondità e distinguere, eventualmente, il bambino da un oggetto inanimato, evitando falsi allarmi. Inoltre sarebbe così preciso da rilevare micromovimenti come respiro e frequenza cardiaca, i quali sono impercettibili ai sensori attuali.
Le immagini fornite dal radar permetterebbero anche un più corretto dispiegamento degli airbag, oggi, nelle auto Tesla sono presenti sensori di rilevamento comuni a molte autovetture che rilevano soltanto una determinata quantità di peso e per questo rendono pericoloso il sedile anteriore per i più piccoli.
La FCC ha già approvato richieste da altre compagnie per l’implementazione di dispositivi simili, tuttavia, sta attendendo metà settembre per una ulteriore miglioria dei sistemi da parte di Tesla, che si sta adoperando per il miglioramento della sicurezza delle auto elettriche su strada e quindi in movimento tanto quanto da fermi.
I dati sulle morti dei più giovani sono preoccupanti, specialmente perchè oltre il 50% dei casi è dovuto alla disattenzione da parte dei conducenti, i quali dimenticano di aver lasciato i bambini all’interno del veicolo.