La Mostra di Venezia è un segnale di ripresa per il pubblico e per tutto il mondo del cinema.
Giunto alla 77esima edizione dal 2 al 12 settembre , in molti chiedevano di rinviarla, i numeri fino ad ora hanno premiato la perseveranza degli organizzatori.
Sold Out è la parola utilizzata per definire ciò che il post lockdown ha apportato alla mostra:
oltre 20 mila biglietti venduti, 5 mila accrediti ritirati e oltre 8 mila accessi al giorno al portale Virtual Reality e innumerevoli accessi streaming tramite Festival Scope.
Alberto Barbera, direttore della Mostra, e Cicutto, presidente della Biennale, si dicono soddisfatti sia dei numeri che hanno superato le aspettative di oltre il 30%,che del pieno rispetto delle regole.
Un modello rispettato e ammirato in tutto il mondo, il primo Paese ad entrare in un lockdown totale e il primo ad esserne uscito.
Venezia 2020 è simbolo della ripresa e stimolo al miglioramento, mira ad incrementare e velocizzare la riapertura delle sale per poter offrire sul grande schermo le opere d’arte frutto dell’introspezione che i grandi maestri cineasti offrono agli amanti del cinema.
La serata di chiusura con l’assegnazione del Leone d’Oro al miglior film, si terrà sabato 12 settembre 2020 a partire dalle 19 e sarà in diretta sul sito ufficiale e sui social della Biennale di Venezia, oltre che su Rai Movie e Rai Play.
Ospite speciale della serata sarà il cantautore Diodato con una nuova versione di Adesso, ispirata maggiormente allo stato di consapevolezza che ci ha permesso di percepire in maniera differente un presente che spinge noi tutti a una profonda riflessione sulla quotidianità, sul tempo, sulle ambizioni e sui desideri.
Darà musica ad un testo profondo che parla di coraggio, quello necessario per metterci in discussione, e se anche poi dovessimo riconoscerci per quelli che già siamo, avremmo soltanto guardato alla vita con un animo più aperto, concedendoci di cogliere la bellezza in tutte le piccole cose.